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CAVPCFE ha recentemente compiuto un passo significativo nel rafforzamento delle proprie capacità operative attraverso la realizzazione del “Corso base Comunicazioni Radio”.
L’iniziativa, pienamente in linea con le direttive della DGR n. 1962 del 2024, ha visto la partecipazione di 36 volontari lo scorso sabato 22 marzo presso la sede del Coordinamento, confermando la sentita necessità di una formazione omogenea e strutturata in un ambito cruciale per la gestione delle emergenze e delle attività ordinarie: la comunicazione radio.

La giornata è stata strutturata in una prima parte teorica di tre ore, durante le quali sono stati approfonditi aspetti quali il corretto utilizzo degli apparati radio, le basi sull’impiego delle frequenze e i codici di linguaggio standardizzati. Quest’ultimo punto ha grande importanza, in quanto la chiarezza e la precisione delle comunicazioni radio sono elementi imprescindibili per la sicurezza dei volontari impegnati sul campo e per il coordinamento efficace delle operazioni.

La successiva sessione pratica ha dato ai partecipanti l’opportunità di mettere in pratica le nozioni apprese, attraverso la simulazione di scenari di intervento. Questo approccio didattico, che affianca la teoria all’esperienza diretta, si è rivelato particolarmente efficace nel consolidare le competenze e nel fornire ai volontari una maggiore familiarità con le procedure operative standard.

Il Modulo-1 del suddetto corso è stato condotto con la competenza e la professionalità del Nucleo Trasmissioni di CAVPCFE, composto da esperti del settore quali Abbathe Delhi, Gino Boari, Rodolfo Buzzoni e dal caposala Antonello Querzoli. La loro esperienza ha garantito un elevato livello formativo e ha permesso di affrontare in maniera esaustiva le tematiche trattate.

Un ulteriore obiettivo di questa iniziativa è quello di ampliare la platea di volontari in grado di operare con competenza all’interno della Sala Operativa, un nodo nevralgico nella gestione delle emergenze a livello provinciale e, potenzialmente, regionale. Superare l’eventuale timore nell’utilizzo del microfono e garantire comunicazioni corrette e tempestive sono aspetti fondamentali per evitare errori che potrebbero compromettere la sicurezza degli operatori.

Considerato il successo della prima edizione, CAVPCFE ha previsto una nuova sessione del corso in futuro. Inoltre, è già in programma un Modulo 2, volto ad approfondire ulteriormente le tematiche affrontate nel primo livello. La partecipazione ad entrambi i moduli sarà certificata con un attestato, a riconoscimento dell’impegno e della formazione acquisita dai volontari.

Per coloro che fossero interessati a partecipare alle prossime edizioni del corso, è necessario inoltrare la propria richiesta al Coordinamento tramite i Presidenti delle rispettive Associazioni di appartenenza.