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VoloNews

La newsletter del Coordinamento

 

Nr. 9 – 2025

 

PROGETTO DIRECTED – ESERCITAZIONE AIB

Lido degli Scacchi: un’esercitazione di successo per la sicurezza del territorio

Sabato 24 Maggio, la Pineta Jacaranda di Lido degli Scacchi (Comacchio, FE) è stata il teatro di un’importante esercitazione di Protezione Civile denominata “Forest Fire Fighting”. Non un vero incendio ma una simulazione meticolosa e su larga scala, progettata per testare e rafforzare la capacità di risposta a scenari di incendio boschivo, specialmente in aree delicate come quelle a ridosso della costa, dove natura e insediamenti umani si incontrano.   

Perché Lido degli Scacchi? La scelta della Pineta Jacaranda non è stata casuale. Quest’area, con la sua vicinanza a campeggi, alberghi e stabilimenti balneari, rappresenta un contesto ad alto rischio per gli incendi boschivi. Simulare un’emergenza qui permette di affinare le procedure di spegnimento ma anche di testare l’efficacia delle evacuazioni e la comunicazione con la popolazione in un ambiente che rispecchia fedelmente le sfide reali.

Un’ampia rete di attori ha partecipato attivamente: l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Emilia-Romagna, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ARPAE, il Comune di Comacchio, GECOsistema, i Carabinieri Forestali e oltre 50 volontari di Protezione Civile provenienti dai coordinamenti provinciali di Ferrara e Rimini.

In particolare: CAVPCFE ha inviato squadre AIB, Coordinatori AIB, operatori della Sala Radio, squadre Droni, un natante, squadre in supporto al Comune di Comacchio, volontari “Io non Rischio”, operatori della Segreteria e del Gruppo ICT.

L’esercitazione ha avuto molteplici obiettivi:

  • Testare la collaborazione: verificare la sinergia tra tutti gli enti e le organizzazioni coinvolte nella gestione delle emergenze.   
  • Salvaguardia: assicurare l’efficacia delle operazioni nel proteggere l’ambiente e garantire la sicurezza dei cittadini.   
  • Comunicazioni: ottimizzare i flussi informativi e il coordinamento tra le diverse organizzazioni.   
  • Innovazione: sperimentare nuovi strumenti per la previsione e la gestione del rischio.   
  • Allerta ed evacuazione: verificare la funzionalità dei sistemi di allertamento e delle procedure di evacuazione.   

Un elemento distintivo dell’esercitazione è stato l’impiego di droni, che sono stati utilizzati per il monitoraggio in tempo reale delle attività di spegnimento e per l’osservazione delle procedure di evacuazione dei civili. Una tecnologia all’avanguardia che migliora la consapevolezza situazionale e l’efficienza delle operazioni.   

Un progetto europeo che si inserisce nel più ampio progetto “Horizon Directed” con un obiettivo ambizioso: migliorare la “resilienza alle catastrofi dovute a eventi climatici estremi attraverso dati interoperabili, modelli, comunicazioni e governance”. La partecipazione della Regione Emilia-Romagna e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a questo progetto sottolinea l’impegno a contribuire a soluzioni innovative e collaborative a livello transnazionale.     

Questo evento non è solo un test ma un passo avanti nel percorso di miglioramento continuo: le lezioni apprese saranno integrate nelle future attività di formazione e nei piani operativi, rafforzando ulteriormente la capacità del sistema di Protezione Civile di rispondere a emergenze reali e di promuovere una comunità sempre più resiliente e informata.

La sicurezza del territorio e dei cittadini è una priorità, e la collaborazione tra istituzioni, professionisti e volontari è la chiave per affrontare le sfide future.